Per scegliere i migliori vini Cannonau bisogna conoscerne le diverse tipologie:
- il Cannonau di Sardegna Rosato e Rosso,
- il Cannonau di Sardegna Rosso Riserva,
- il Cannonau di Sardegna Passito,
- il Cannonau di Sardegna Liquoroso,
- il Cannonau di Sardegna Classico.
La DOC include inoltre tre sottozone in base alla provenienza geografica delle uve Cannonau utilizzate per la produzione dalle quali si ottengono:
- il Cannonau di Sardegna DOC Oliena o Nepente di Oliena (prodotto con uve provenienti da Oliena e Orgosolo),
- il Cannonau di Sardegna DOC Capo Ferrato (prodotto con uve provenienti da Castiadas, Muravera, San Vito, Villaputzu e Villasimius)
- il Cannonau di Sardegna DOC Jerzu (prodotto con uve provenienti da Jerzu e Cardedu).
Caratteristiche principali del Cannonau
Il Cannonau di Sardegna è un vino DOC Denominazione di Origine Controllata, prodotto con uve cannonau di Sardegna e con altre uve a bacca nera non aromatiche, ammesse in piccola percentuale. Questa produzione comprende l’intera isola, dalla Gallura fino al Sulcis ed al Cagliaritano.
Il Cannonau di Sardegna è un vino dal colore rosso rubino intenso, profumato al naso e sapido al palato. Il suo aroma caratteristico si accentua se le uve utilizzate per la produzione provengono da terreni pianeggianti e costieri, mentre risulta più delicato se le uve sono state coltivate su suoli granitici.
Origine e storia
La storia del vitigno Cannonau è molto controversa. Fino a pochi anni fa si pensava che il Cannonau fosse un vitigno di origine spagnola, ma il rinvenimento di vinaccioli di Cannonau al sito archeologico di Duos Nuraghes a Borore contrasterebbe questa teoria. Oggi l’ipotesi più accreditata è che il vitigno sia di origine orientale e sia stato portato in Sardegna dai Fenici, i quali lo avrebbero portato sull’isola perché amanti della tradizione vinicola e quindi interessati a far sì che queste preziose piantine attecchissero e crescessero rigogliose.
Il Cannonau -prodotto di punta tra i
prodotti tipici sardi- presenta anche similitudini, a livello morfologico, con altri vitigni autoctoni di altre regioni d’Italia e paesi del mondo… con il Tocai Rosso di Barbarano del Veneto ad esempio, o con la Grenache francese.
Colorazione e profilo aromatico
A seconda del terroir di provenienza del Cannonau, i
vini sardi derivanti potranno essere caratterizzati da note olfattive più o meno intense e da un palato più o meno concentrato, anche se è possibile individuare alcuni tratti comuni: note balsamiche e di eucalipto e sentori fruttati e speziati. Le caratteristiche principali del Cannonau di Sardegna DOC sono il colore rosso rubino tenue, il profilo olfattivo fruttato con sentori di ciliegia e frutti di bosco, le note floreali di viola e i sentori speziati ed erbacei di pepe nero ed eucalipto. Si tratta di un vino dal profilo aromatico intenso e complesso, dal palato corposo, dall’acidità equilibrata, dall’elevata alcolicità e dai tannini vellutati. L’alcolicità del Cannonau dipende dalla maturazione delle uve, che in un clima molto caldo come quello della Sardegna, raggiungono un’elevata concentrazione zuccherina. Per questo motivo, i vini Cannonau di Sardegna DOC hanno una grande longevità e risultano perfetti da degustare anche dopo molti anni. In base alla tipologia -rosato, rosso, rosso riserva, liquoroso dolce, secco o passito- le note degustative tenderanno ad intensificarsi, così come la corposità e l’alcolicità.
Gradazione alcolica e abbinamenti consigliati
La gradazione
del Cannonau dipende dal tipo di vino che si vuole degustare. Si passa da un minimo di 12,5% per il rosso e il rosato
e si arriva al 13% per la Riserva. Le varianti Liquoroso dolce e liquoroso secco
arrivano anche al 16% e al 18%. Insomma una gradazione importante, qualsiasi sia il tipo di Cannonau che si gusta nel calice.
La migliore temperatura di servizio per questo rosso? Quella di degustazione ideale è di 18-20°C. Per le versioni passite e liquorose la miglior temperatura si attesta invece intorno agli 8-10 gradi. Il Cannonau di Sardegna DOC può essere abbinato a tantissimi piatti della gastronomia mondiale. Il Cannonau Rosato è perfetto per antipasti, primi piatti e carni bianche. Il Cannonau di Sardegna Rosso e Riserva sono perfetti per carni alla griglia, arrosti, brasati, selvaggina e agnello. Il Cannonau di Sardegna DOC Passito è adatto ai formaggi stagionati, ai dolci a base di mora, ciliegia, cioccolato e nocciola. Infine il Cannonau di Sardegna Liquoroso si abbina divinamente alla pasticceria secca a base di mandorle.
I 5 migliori Cannonau di Sardegna: qualità e prezzo
Tra le etichette migliori, che sono davvero tante, abbiamo selezionato per voi:
Nepente di Oliena: un classico senza tempo
Il
Cannonau Nepente di Oliena è un vino fresco e sapido, nato dalle uve Cannonau coltivate sulle colline di Oliena. Si presenta con un intenso colore rosso rubino e sprigiona aromi di macchia mediterranea arricchiti da note di frutti rossi. Al palato offre un sorso piacevole, con un aroma raffinato e una buona persistenza.
Rappresenta una delle espressioni più autentiche della viticoltura sarda. Il Nepente ha radici antiche, risalenti a secoli fa. Il nome deriva dal termine greco che significa ‘dimenticanza’ o ‘rilassamento’, evocando l'idea di un vino capace di allontanare le preoccupazioni. La tradizione della sua produzione è stata tramandata di generazione in generazione, mantenendo vive le tecniche artigianali e l'attenzione per la qualità.
Il Nepente di Oliena è un vero e proprio simbolo della cultura e della tradizione sarda. Ogni sorso racconta una storia di passione, dedizione e amore per la terra. Assaporarlo significa immergersi in un'esperienza unica, capace di trasmettere l'essenza della Sardegna.
Perfetto come aperitivo si abbina splendidamente a salumi, pecorino, carne rossa arrosto e antipasti di carne, esaltando ogni boccone con il suo carattere deciso e avvolgente.
Cannonau Cantine Contini: tradizione e innovazione
Il
Cannonau delle Cantine Contini è un vino rosso rubino con un uvaggio composto per il 90% da Cannonau e il 10% da altre uve rosse locali. Questo vino ha un profumo intenso, con una vinosità ben definita e sentori di prugna matura, mora selvatica e spezie. Il suo sapore è pieno, caldo, con una struttura fine e tipica che lo rende ideale per accompagnare carni rosse alla brace, cacciagione, formaggi stagionati.
Cannonau Mamuthone: il carattere della Barbagia
Il
Cannonau Mamuthone è il vino simbolo della Cantina Giuseppe Sedilesu; esprime le tipiche caratteristiche del Cannonau di Mamoiada: profumi avvolgenti di frutta rossa matura, spezie tipiche del territorio, un gusto denso e fresco, tannini dolci ed una profondità che lo rendono unico e distintivo.
Vino rosso iconico della Sardegna, con profonde radici culturali nei territori di Mamoiada e Barbagia. È noto per il suo sapore robusto e fruttato spesso utilizzato per degustazioni accompagnate da prelibatezze locali.
Cannonau di Jerzu
Questo rinomato e popolare vino è caratterizzato da un intenso colore granata e una buona fluidità. Il sapore è caldo, speziato e piacevolmente tannico. Il
Cannonau di Jerzu si abbina ottimamente ad arrosti di carne, selvaggina, brasati e formaggi stagionati.
Cannonau Sella & Mosca
Vino sardo apprezzatissimo dal colore rosso rubino con sfumature granata, traslucido e brillante. Al palato il
Cannonau Sella & Mosca è elegante, solido e di buona struttura, caldo nell’abbraccio alcolico ma sempre ben bilanciato.
Come scegliere il miglior Cannonau per le tue esigenze
Scegliere un vino Cannonau di Sardegna DOC può essere un compito arduo, le sue numerose varietà però si sposano alle diverse esigenze di tavola e palato:
Classico, le uve Cannonau utilizzate per la produzione provengono solamente dai comuni delle province di Nuoro ed Ogliastra, dal sapore corposo e strutturato si abbina a piatti importanti come carni arrosto.
Rosato, caratterizzato da un colore rosa cerasuolo, profumi intensi, una spiccata sapidità e una grande piacevolezza gustativa, si sposa perfettamente a primi piatti importanti, formaggi e carni delicate e selvaggina.
Rosso, caratterizzato da un colore rosso rubino tenue -con una gradazione alcolica di almeno 12,5°, un un sapore piacevole, secco ed armonico- è perfetto per arrosti di carne saporita come maialetto, capretto, agnello, e formaggi stagionati.
Il Riserva, caratterizzato da un colore rosso rubino intenso, una gradazione alcolica di almeno 13°, un affinamento minimo di due anni, un profumo intenso e un profilo gustativo corposo e strutturato accompagna selvaggina, carne importante come la pecora, l'agnello, sia arrosto che cotti in 'stufato'. Ottimo anche con formaggi di buona stagionatura.
Il liquoroso secco, caratterizzato da un colore rosso rubino, con una gradazione di almeno 18° ed un sapore più secco ed intenso, si accompagna a arrosti, brasati e selvaggina.
Il liquoroso dolce, più dolce e alcolico al palato, è perfetto per i dessert a base di fichi, prugne, cioccolato fondente, frutta cotta
Il delicatissimo passito, con una gradazione alcolica di 15°, un profumo etereo ed un sapore dolce e intenso sposa a fine pasto le tipiche ciambelline e tutti i dolci secchi a base di mandorla e di formaggio aciduli come la sebada.
Consigli per la degustazione del Cannonau
Il Cannonau si abbina perfettamente a piatti strutturati e saporiti. È ideale con carni rosse alla griglia o al forno come l’agnello arrosto o il maialino sardo, e con selvaggina come cinghiale in umido o brasati. Si sposa magnificamente con formaggi stagionati come il pecorino e piatti tradizionali e gustosi come la zuppa gallurese.
Compagno ideale per i primi piatti ricchi come i malloreddus al sugo con salsiccia, o per pietanze speziate e intense, è ottimo anche con abbinamenti più audaci come per esempio in può accompagnare piatti a base di tartufo. Perfetto come vino da meditazione, per apprezzarne appieno la complessità.